La Medicina Rigenerativa Personalizzata rappresenta oggi la cura primaria di tutte le condizioni cliniche che richiedono un riequilibro in qualsiasi condizione di degenerazione cellulare o di organo
( Invecchiamento, Patologie Ortopediche, Patologie Gastro- intestinali, Patologie Oncologiche, Tricologia, Medicina dello Sport, Medicina Estetica rigenerativa etc.
La lipidomica è una tecnica di analisi molecolare che permette una valutazione completa e dinamica sull’alimentazione di ogni individuo, focalizzandosi sugli acidi grassi contenuti nella membrana cellulare, vero “pacemaker metabolico” del nostro corpo. Uno squilibrio degli acidi grassi, infatti, può portare a svariate malattie comuni: ipertensione, diabete, artrite, cancro. Il Dott. Di Donna è un medico italiano che ha saputo vedere fin dall’inizio le enormi potenzialità in ambito clinico dell’approccio molecolare, un approccio dinamico ma anche fortemente personalizzato, perché basato sull’anamnesi del paziente e sul metabolismo soggettivo.
I Radicali Liberi giocano un ruolo importante nel processo di invecchiamento perché responsabili di gravi danni alle cellule dell’organismo. Il nostro organismo è in grado di difendersi da queste molecole aggressive grazie alla Barriera Antiossidante. Quando, però, i Radicali Liberi aumentano, a causa di determinati fattori come l’inquinamento, l’alimentazione sbilanciata, il fumo, le droghe, l’alcool e la scorretta attività fisica, la Barriera Antiossidante non riesce più a proteggere adeguatamente le cellule. Lo squilibrio tra Radicali Liberi e Barriera Antiossidante è la condizione chiamata Stress Ossidativo, responsabile dell’invecchiamento precoce. Lo Stress Ossidativo è la condizione di squilibrio tra Radicali Liberi e Barriera Antiossidante che è fra le cause dell’invecchiamento precoce.
La medicina quantistica si occupa delle applicazioni cliniche delle ultime scoperte nel campo della fisica. E lo studio Bio Elettro Magnetico Quantistico ne è la metodica per eccellenza.
Le più moderne tecnologie di diagnostica vascolare non invasiva, con l’obiettivo di effettuare diagnosi precise ed accurate, riducendo i tempi e aumentando le probabilità di successo nel trattamento delle patologie cardiovascolari.
Eco-color-doppler arti inferiori Eco-color-doppler arti superiori Eco-color-doppler vasi epiaortici Eco-color-doppler vasi testicolari Eco-color-doppler aorta addominale e vasi iliaci Studio della CCSVI – Insufficienza Venosa Cerebro-Vascolare – secondo il Protocollo Zamboni nei pazienti con Sclerosi Multipla Mappaggio venoso pre-operatorio.
Gli organoidi sono uno dei modelli più innovativi in uso nella ricerca biomedica, poiché riproducono in vitro la struttura tridimensionale di organi e tessuti umani. Gli organoidi sono repliche in miniatura di organi e tessuti umani: derivano da cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) o da cellule e tessuti adulti, anche di tipo tumorale. Al contrario dei metodi classici di coltura in 2D, un organoide riproduce l’esatta struttura tridimensionale dell’organo originale. Questi modelli hanno trovato largo impiego nella ricerca biomedica, per testare nuovi farmaci o per studiare i processi dell’organogenesi o della cancerogenesi. Nonostante la loro rapida espansione, però, gli organoidi hanno attraversato negli anni più di una crisi di identità. Non è ancora chiaro, neanche tra gli scienziati, cosa può essere definito "organoide" e cosa sicuramente non lo è. Senza regole precise, fino ad ora chiunque era libero di chiamare organoide qualsiasi modello cellulare a tre dimensioni. Secondo la nuova definizione, invece, molti di quelli che in passato venivano classificati come organoidi, oggi non lo sarebbero più.
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RIGENERARE = RIEQUILIBRARE
La rigenerazione dei nostri 100.000 km di vasi sanguigni